Il Sindaco si dimetta

È di oggi la notizia dell'ennesimo furto a un negozio di Spilamberto.

Gazzetta di Modena

Qualche anno fa, i cittadini di Spilamberto fecero una petizione al Sindaco Costantini per riportare in paese la polizia municipale.

La petizione del 2017

La domanda è legittima: in questi tre anni il Sindaco cosa ha fatto?

Se un Sindaco non difende la sicurezza del suo Comune, oltre che diatrugge l'ambiente e peggiora la salute pubblica, che Sindaco è?

Un Sindaco che dovrebbe dimettersi.

Un comune che rispetta l'asfalto /2

Anche il percorso Natura vicino al fiume Panaro è stato coperto di asfalto da qualche tempo.

Il percorso Natura com'era...

...e com'è da fine 2019.

Un comune che rispetta l'asfalto

Ci sono valori che distinguono un amministratore pubblico.

Il rispetto è uno di questi.

C'è chi rispetta la natura, i prati, gli alberi, e con essi le persone, dando loro luoghi per giocare, sostare su una panchina, correre, respirare.

Poi c'è chi rispetta l'asfalto, dandogli prati liberi e alberati da rendere impermeabili e privi di ossigeno, distrutti per sempre.

Gli amministratori di Spilamberto rispettano l'asfalto, come dimostrano queste immagini di un'opera appena realizzata.

Prima dell'intervento...

E dopo...

Nonostante la pioggia

16 Ottobre 2019

La pioggia ha pulito l'aria, ma non possiamo proprio stare allegri.

Una nuova analisi pubblicata oggi conferma la situazione allarmante della pianura padana, comprese le zone rurali.

L'articolo dell'ANSA

Ancora di più, è tempo di una mobilitazione contro il Polo Logistico!

P.S.

Qualcuno dirà che l'aria è migliorata grazie alle misure antismog, purtroppo completamente inadeguate. Sono la foglia di fico sopra le responsabilità dei politici.

Aria già irrespirabile

15 Ottobre 2019

Ecco lo stato della nostra aria in questi giorni:

L'articolo del Resto del Carlino

È tempo di una mobilitazione contro il Polo Logistico!

È sempre più evidente che questa enorme costruzione sarà la totale distruzione del nostro ambiente e della nostra salute.

Basta politici inquinatori!

C'era una volta

C'era una volta un paese circondato dalla campagna.

Gli abitanti potevano comprare la verdura e la frutta dai contadini, a chilometro zero e a buon prezzo sia per i consumatori sia per i produttori.

Gli abitanti potevano anche respirare l'ossigeno dei campi coltivati.

Poi finalmente arrivò il progresso.

I campi furono sostituiti dai capannoni, le piante dai camion.

L'ossigeno fu riempito di gas e polveri, la verdura e la frutta, per essere portate da lontano, furono rivestite di plastica.

Le stagioni non ebbero più senso, perché i capannoni e i camion erano grigi tutto l'anno.

I giorni divennero monotoni, ma per le vacanze i più fortunati potevano prendere l'aereo per andare in campagna. Tutti gli altri la guardavano nei documentari in tv.

Abitanti, ormai ingranaggi, in un paese, ormai una grande catena di montaggio.

Il Comune informa /2

Se Spilamberto deve ospitare (per decisione dei piani provinciali e comunali) distese di attività produttive, nella valutazione e autorizzazione dei progetti si è cercato di minimizzare il danno all'ambiente e alla salute?

L'Amministrazione Costantini dice assolutamente di sì, come pubblicato sul "Comune informa".

Una ricerca autorevole, pubblicata su tutti i quotidiani nazionali, dice invece l'esatto contrario.

Il settore dei Servizi di trasporto e logistica presenta la maggiore intensità di danni ambientali e sanitari delle emissioni in atmosfera in relazione al beneficio economico direttamente generato, con un valore di 49 euro ogni 1000 di valore aggiunto del settore.

L'articolo di Repubblica